I migliori servizi italiani e stranieri di self publishing
Quali sono i migliori servizi di self publishing a cui affidarsi? Se lo chiedono in molti, perché sempre più persone si stanno interessando al self publishing.
Molte di loro, però, girano la Rete alla ricerca di notizie per poi imbattersi in improbi articoli redatti da chi, i servizi di self publishing, non li ha mai visti nemmeno in penombra.
Ho deciso di redigere questa sorta di guida, dunque, in modo che chiunque possa farsi un’idea di cosa caratterizzi un servizio di self publishing e di quali siano i servizi più affidabili, in Italia, e all’estero.
Ricorda, comunque, che la pubblicazione è solo l’ultima fase di un lungo processo.
Prima di pubblicare un libro, devi scriverlo bene e renderlo professionale sotto vari punti di vista. E poi, dopo averlo pubblicato, devi fare del buon marketing etico che ti faccia vendere, e devi realizzare un piano di business su misura. Altrimenti resterà uno dei tanti libri scritti e dimenticati.
Se vuoi imparare tutto questo e fare le cose in modo serio, dài un’occhiata alla nostra scuola di scrittura e marketing online.
E ora cominciamo con i servizi di self publishing a cui affidarsi per vendere i propri romanzi, o i propri libri tecnici.
Serviti pure del menu, per navigare all’interno dell’articolo.
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COME RICONOSCERE UN SERVIZIO DI SELF PUBLISHING?
COSA OFFRE, IL SELF PUBLISHING?
I MIGLIORI SERVIZI DI SELF PUBLISHING ITALIANI
I MIGLIORI SERVIZI DI SELF PUBLISHING STRANIERI (AMAZON KDP E ALTRO)
APPROFONDIMENTI
COME RICONOSCERE UN SERVIZIO DI SELF PUBLISHING?
Una volta entrati in un sito, per capire se ci si trovi realmente davanti a un serio servizio di self publishing, o a uno dei tanti siti da evitare (come quelli dell’editoria a pagamento), vanno considerati 3 aspetti fondamentali:
1. Un servizio serio di self publishing non ti chiede soldi per pubblicare, ma solo per ottenere un codice ISBN o per usufruire dei suoi servizi aggiuntivi (che, comunque, si è sempre liberi di non richiedere).
2. Un servizio serio di self publishing non si appropria dei tuoi diritti d’autore, quindi leggi bene i contratti.
3. Un servizio serio di self publishing comprende sia pubblicazione che distribuzione del libro (nonché stampa, in caso di libri cartacei). E può essere interrotto in qualsiasi momento, anche in questo caso leggi bene i contratti.
Se il servizio in cui ti sei imbattuto rispetta questi requisiti di serietà, allora hai a che fare con un serio servizio di self publishing.
Nulla di così complesso come qualcuno vorrebbe far credere, giusto?
COSA OFFRONO I MIGLIORI SERVIZI DI SELF PUBLISHING?
Ogni servizio di self publishing è un mondo a sé. Ognuno, per vincere la concorrenza, ha scelto una propria strada, ha dato vita a propri servizi e a costi più o meno convenienti.
Tuttavia, ci sono dei punti fermi che i servizi di self publishing tendono a rispettare (anche se non tutti). Vediamoli.
Il codice ISBN
Prima di tutto parliamo del rilascio del tanto famoso codice ISBN.
L’ISBN (International Standard Book Number) è un numero, in stile codice a barre, che identifica a livello internazionale, in modo univoco, un titolo o un’edizione di un titolo.
L’acquisto del codice comporta una spesa di pochi euro (in alcuni casi è del tutto gratuito). Il codice risulta necessario dal momento in cui si vuole immettere il libro nel circuito di vendita su larga scala. Il codice deve essere diverso per ogni versione del libro. Quindi, se pubblicherai sia in cartaceo che in ebook, dovrai acquistare 2 codici ISBN.
Formati eBook e cartaceo
Controlla i formati in cui il tuo libro verrà messo in commercio. Il servizio pubblica solo in formato eBook? O anche in formato cartaceo? E, per quanto riguarda il formato eBook, quali sono le estensioni che supporta? Ce ne sono molte in circolazione (ePub, Mobi…).
La distribuzione
Controlla che tipo di distribuzione garantiscono, questi servizi. C’è chi si limita a vendere sul proprio sito, chi si allarga al mercato nazionale, chi estende il circuito a quello internazionale e chi distribuisce anche nelle librerie fisiche.
Buoni guadagni
Ed eccoci al vil denaro. Dài un’occhiata alla percentuale di guadagno che il servizio ti garantisce per ogni copia venduta. Le percentuali vanno dal 20% al 100%. Sono tutte nettamente superiori a quelle offerte da una casa editrice tradizionale, sta a te scegliere.
Servizi extra
Se la tua intenzione è anche quella di usufruire di servizi particolari, a pagamento, come quello di editing, creazione copertina, impaginazione, creazione eBook e cose del genere, controlla i costi e i commenti di chi ne ha già usufruito.
E ricorda, nessuno ti vieta di pubblicare con più servizi contemporaneamente e scegliere, per ciascuno di essi, i servizi aggiuntivi più competitivi. E nessuno ti vieta di fare tutto da te, affidandoti a professionisti di tua conoscenza.
Un avvertimento
Un ultimo avvertimento, prima di passare alla lista dei servizi nostrani: se pubblichi in formato cartaceo, la maggior parte dei siti ti chiede di acquistare una copia del libro, per avere un tuo riscontro sulla qualità del prodotto, prima del “visto si stampi”. Altri, invece, ti obbligano a comprare un numero minimo di copie che va da 2 a un numero indefinito.
Diffida di questi ultimi.
I MIGLIORI SERVIZI DI SELF PUBLISHING ITALIANI
Quella che vedi qui sotto è la tabella sinottica, in continuo aggiornamento, dei migliori servizi italiani di self publishing.
Cliccando sui nomi in tabella potrai visualizzare direttamente la descrizione completa del servizio che ti interessa, con il link al suo sito ufficiale.
Nome | Formato libri | Guadagni | ISBN | Distribuzione |
Youcanprint | eBook cartaceo |
50% eBook 20% cartaceo |
Sì (gratis) | Tutti gli store online oltre 5.000 librerie fisiche |
StreetLib | eBook+POD | 60% eBook | Sì (gratis) | Tutti gli store online |
Ilmiolibro | POD ed eBook | 100% esclusi i costi di produzione |
Sì (79€) | Circuito “Feltrinelli” e Amazon |
Youcanprint
Youcanprint, al momento, è l’unico servizio di self publishing italiano che ti permette di pubblicare sia in formato eBook che in formato cartaceo con distribuzione inclusa.
Il codice ISBN è gratuito sia per il cartaceo che per l’eBook. Il deposito legale può essere effettuato dall’autore stesso (qui trovi le indicazioni), o commissionato a YCP, da settembre 2018.
Garantisce una percentuale di guadagno del 30% sul prezzo di copertina per il cartaceo e del 50% sul formato eBook. Distribuisce su tutti i principali siti di eShopping (Amazon, Feltrinelli, eBay, Hoepli, Apple, Mondadori). Inoltre, dà la possibilità di essere presenti in tantissime librerie fisiche. Chiaramente, la presenza o meno del libro sugli scaffali è determinata dalla scelta della singola libreria.
Peraltro, ora è possibile utilizzare, durante l’ordine di pubblicazione cartacea o ebook, il proprio codice ISBN ottenuto in precedenza presso altre piattaforme o comprato dall’agenzia ISBN. Questo significa che si potrà usare il proprio codice ISBN per pubblicare un libro cartaceo senza pagare un nuovo ISBN, o pubblicare con Youcanprint l’eBook con lo stesso ISBN dell’editore che si è abbandonato.
In ultimo, Youcanprint attualmente è l’unica piattaforma italiana di selfpublishing a offrire la pubblicazione di audiolibri, con distribuzione su Itunes, Audible e tutti i partner raggiunti da Audible.
StreetLib
StreetLib è una realtà molto ben radicata che offre un ventaglio di servizi editoriali a 360°, dalla produzione alla vendita di libri cartacei e digitali.
Garantisce un guadagno del 60% sul prezzo di copertina e permette l’ottenimento gratuito del codice ISBN. Molto conveniente, da questo punto di vista, rispetto ad altre realtà di settore.
Dell’offerta StreetLib, inoltre, fa parte il servizio Sell, che consente di vendere il proprio libro senza intermediari, guadagnando il 75% sul prezzo di copertina: l’autore può scegliere di vendere i propri ebook tramite widget nel proprio sito web, oppure creando gratuitamente il proprio mini-sito via mybook.is.
Ma non è tutto, StreetLib ti permette anche di pubblicare i tuoi libri in lingua e distribuirli all’estero (tramite Amazon, Google, Apple, Kobo ecc.) raggiungendo anche i Paesi non anglofoni, dove i grandi distributori stentano ad arrivare, nonché di accedere alla distribuzione del cartaceo su Amazon, grazie al print on sale.
Ultimissima novità di StreetLib è lo sbarco nel mondo dei libri cartacei. Grazie al servizio SL Print, il sito permette di caricare il file del proprio libro in autonomia e, dopo la valutazione dello staff, lo stesso sarà messo in vendita nei negozi online inseriti nel catalogo e sarà disponibile alla stampa, nel caso in cui l’autore volesse acquistare copie per sé. Il servizio non ha costi ed è possibile richiedere servizi a pagamento aggiuntivi come l’impaginazione e la copertina.
Ilmiolibro
Ilmiolibro.it è un servizio di print on demand (POD) e pubblicazione eBook che fa capo al circuito “Feltrinelli“.
Il miglior punto a favore di questo servizio è la forza del gruppo “Feltrinelli” e la possibilità di pubblicizzare i propri libri all’interno del circuito (ad esempio sul sito di Repubblica).
Ilmiolibro mette in vendita gli eBook anche nelle librerie IBS, grazie a un accordo ad hoc e a un servizio premium.
Il servizio offre diversi pacchetti, per gli autori, che variano in offerte e costi. Si tratta di pacchetti “all inclusive” che non è possibile spacchettare.
Ilmiolibro è forte anche di collaborazioni importanti con scuole e case editrici tradizionali.
Infine, il sito ha dato vita al concorso letterario “Il mio esordio“, che vede, come premio, la pubblicazione con la casa editrice Newton Compton.
A differenza degli altri siti, dunque, ilmiolibro.it si pone più come un “ponte” tra il print on demand e l’editoria tradizionale.
Ilmiolibro offre anche la pubblicazione su Amazon. Il servizio, però, ha un costo.
Per il cartaceo, il costo è di 79 euro per ogni libro, con sconti sui successivi. L’eBook, invece, costa 79 euro per il primo titolo e 29 euro per i successivi.
I MIGLIORI SERVIZI DI SELF PUBLISHING STRANIERI (AMAZON KDP E ALTRO)
Ed ecco qui la tabella sinottica, anch’essa in continuo aggiornamento, dei migliori servizi stranieri di self publishing.
Ormai lo sai, cliccando sui nomi in tabella potrai visualizzare direttamente la descrizione completa del servizio che ti interessa, con il link al suo sito ufficiale.
Nome | Formato libri | Guadagni | ISBN | Distribuzione | Lingua madre |
Smashwords | eBook | dal 60% all’80% | Sì (gratis) | Tutti gli store online | EN |
Lulu | eBook e cartaceo | 80% eBook e cartaceo |
Sì (gratis) | Tutti gli store online | EN |
Createspace e KDP | eBook e cartaceo | dal 40% all’80% | Sì (da 0 a 99$) |
Solo Amazon o Tutti gli store online |
EN |
Smashwords
Smashwords è un sito molto conosciuto e apprezzato da chi pubblica in lingua inglese. A differenza di altri siti, qui è possibile anche pubblicare eBook da scaricare gratuitamente. Eccone uno che ti spiegherà approfonditamente come funziona questa interessante piattaforma di autopubblicazione online.
I vantaggi di Smashword sono molti:
- semplicità nel formattare i propri eBook e nel pubblicarli in ogni formato,
- ISBN gratuito, diffusione a tappeto,
- pagamenti trimestrali e possibilità di esenzione dalla tassazione americana
Purtroppo bisogna avere per forza un conto Paypal, per riscuotere gli incassi, e non distribuisce su Amazon, IBS, e altri siti conosciuti in Italia.
Lulu
Il primo sito con cui ho pubblicato, nel 2007. Il primo sito non si scorda mai. 😉
A parte ciò, Lulu permette la pubblicazione sia in cartaceo che in eBook. Il problema è che il cartaceo viene a costare troppo, a causa dei costi da coprire. Per non parlare delle spese di spedizione, se hai intenzione di farli arrivare in Italia.
Dunuque, ti consiglio di far riferimento a Lulu solo per pubblicare eBook. Almeno per ora.
Createspace & AMAZON KDP
Createspace, come si legge anche nel logo, è di proprietà Amazon. Ciò che principalmente non mi piace di Createspace sono i costi del codice ISBN troppo alti. Per il resto, ha tutta la “forza” del gruppo Amazon.
Questo sito va a integrarsi con la pubblicazione di eBook attraverso il Kindle Direct Publishing. Con KDP crei l’eBook, con Createspace il cartaceo, con ACX addirittura l’audiobook.
Con KDP guadagni il 70% sulle vendite, con Createspace, invece, dal 40% (se distribuisci ovunque), al 60% (se distribuisci solo nel circuito Amazon), all’80% (se distribuisci solo su Createspace).
Ultima cosa: Amazon ha messo a disposizione un servizio di pubblicazione in cartaceo con KDP, ecco tutte le informazioni. Ti lascio anche un link utile a una mini guida dedicata al mondo Createspace e KDP, direttamente su Amazon.
APPROFONDIMENTI
Qui sotto, alcuni approfondimenti.
- In questo post ti illustro il percorso per autopubblicarti, passo dopo passo.
- In questo post ti spiego come tutelare le tue opere dal plagio
- In questo ti spiego come dichiarare gli introiti al fisco
- In questo, invece, ti spiego come autopubblicarti a costo zero
- Se vuoi raccontarci la tua esperienza col self publishing, leggi qui
- Guida completa al Fisco per scrittori indipendenti.
- Scopri anche i nostri servizi professionali, per trasformare la tua passione in un lavoro
78 Commenti
Dimentichi http://www.pubblicareunlibro.it , che praticamente e’ il clone di youcanprint. Sono uguali e offrono lo stesso identico servizio, l’unica differenza e’ che YPC fra i suoi accordi ha quello con la feltrinelli, mentre http://www.pubblicareunlibro.it ce l’ha con de agostini. Poi tutte le altre librerie affiliate sono le stesse (Hoepli, ibs, webster ecc ecc).
Hanno persino lo stesso identico specchietto per la chat, si direbbe che siano siti gemelli.
Eppure… ho pubblicato con YPC e mi sento in qualche modo piu’ tranquillo, non so come spiegarlo…
Ciao KINGO,
il post in questione tratta i migliori servizi italiani di self-publishing e l’obiettivo non era quindi di offrire una panoramica dei servizi disponibili, ma si pone il compito di fare una scelta motivata e porre l’attenzione su alcuni.
Youcanprint è uno di questi per molte ragione. Le stesse per cui non può essere paragonato ad altri servizi simili che ne imitano le modalità. Dal punto di vista della tutela del diritto d’autore Youcanprint offre un reale contratto di auto-pubblicazione, senza cessione dei diritti, senza l’obbligo di acquisto di copie e con la totale trasparenza in termini di controllo delle vendite e libertà editoriale.
Dal punto di vista della distribuzione Youcanprint al momento è la soluzione più completa. Offrendo la distribuzione sia per la versione cartaceo che per quella ebook, raggiunge oltre 1.350 librerie fisiche e tutti gli store online (Amazon, Feltrinelli, Ibs, Mondadori, etc.) e tutti gli ebook store (Kindle Store, Itunes, Kobo, etc.). La distribuzione cartacea è esclusiva perché frutto di accordi specifici che nessun altro servizio al momento offre.
A questo si aggiunge la ricchezza dell’offerta: servizi editoriali avanzati, la formazione continua per i self-publisher grazie ai contenuti professionali pubblicati ogni settimana sul blog, qualità della produzione stampata e ricchezza delle possibilità di stampa, un applicazione per Ipad dedicata agli autori, strumenti per il monitoraggio delle vendite e analisi, e infine l’attenzione costante e totale per l’assistenza clienti e l’esperienza di pubblicazione.
Confermo quindi che la tua sensazione di “tranquillità” per aver pubblicato con Youcanprint è assolutamente giustificata.
Grazie del commento e grazie a Roberto per lo spazio offerto.
Buon self-publishing a tutti
Alessandro De Giorgi, CEO di Youcanprint.it
Buongiorno, sono andato a vedere il sito Youcaprint e nella sezione Guadagno autore c’è scritto “L’autore percepisce il 30% del prezzo di copertina per ogni copia venduta sullo store di Youcanprint e il 20% per ogni copie venduta nel network store e librerie fisiche”. Forse andrebbe aggiornato la scheda dove indica 50%.
Ops sull’eBook è corretto, si vede che sono inesperto! 😀 …. grazie dei consigli, ottima sintesi..!
Nessun problema. 🙂
Grazie a te!
Ciao Kingo,
io non direi che i due servizi sono uguali. Se infatti vai alla pagina Book-on-demand.it, ti accorgi che devi acquistare un numero minimo di 50 copie, ad un prezzo minimo di copertina di 10 euro. Con il pacchetto fai da te devi spendere soldi extra se vuoi anche l’ebook e altri servizi. Insomma, la scelta dell’autore è piuttosto limitata.
A breve pubblichero’ su Slideshare o su un sito affine una scheda in cui esporro’ la mia esperienza di self publishing con Youcanprint. Indichero’ i vantaggi, che in effetti sono stati molti, e gli svantaggi, che, seppur pochi, esistono, e che secondo me potrebbero essere migliorati.
nessuno ha mai pubblicato con amazon kindle???
Molto interessante questo post. Non conoscevo youcanprint.it. Farò esaminare un eventuale contratto. Avete opinioni da darmi su il mio libro .it? Ho esaminato i 2 contratti principali http://ilmiolibro.kataweb.it/documents/contratto%20ISBN.pdf
http://ilmiolibro.kataweb.it/documents/Contratto_distribuzione%20circuito%20Feltrinelli_2014%20MASTER.pdf
e francamente il contratto non è chiaro e lascia aperte troppe possibilità di interpretazione tra cui appunto quella sul diritto d’autore.
Sì, non sono molto chiari.
Io ho pubblicato con loro, tempo fa, e la qualità non mi ha soddisfatto.
Scarso anche il servizio clienti.
La distribuzione è minima e riservata al circuito “Feltrinelli”.
Si tratta di un servizio di self publishing (o meglio, print on demand) proprietario di un grande gruppo (L’Espresso).
Per attitudine personale sto sempre lontano da queste realtà, preferisco quelle indipendenti.
RT
Ho appreso cose per me interessanti che non conoscevo – grazie. Seguo con attenzione tutto ciò che riguarda la pubblicazione dei libri essendo io autore sconosciuto ( solo pochi conoscenti e compaesani hanno acquistato il mio libro ” il delitto di un uomo normale” che e’ alla 4° edizione. Ecco l’incipit:
“IL CASO TAFURI”
di Ferdinando Terlizzi
L’incipit del mio libro ( 4° Edizione )
Conoscenza fortuita, casuale. Vorrei chiedere ad uno studioso di statistica: prendete un uomo ed una donna, in una città di un milione di abitanti – l’uno sconosciuto all’altra – quali probabilità vi sono di trovarsi insieme, in una fresca serata settembrina, nella medesima trattoria? E lì, di incontrare per caso un conoscente comune, in virtù del quale, la brigata diviene allegramente comune? Da questa singolarissima combinazione è dipesa – ironica forza del fato – tutta una serie di avvenimenti, che, a rivederli, hanno del fantastico, nel loro concatenarsi e aggrovigliarsi. Tutto era scritto. Tutto. Sono stato sempre un fatalista, ma ora sono solo un fatalista. Quella sera, qualcuno, già conscio, avrebbe potuto dirmi: “Ti piace la cenetta? Ti piacciono gli amici? Ti piace la ragazza? Bene, mangia pure e bevi e corteggia la donna e canta all’unisono col posteggiatore”. Vuoi sapere come andrà a finire? Fra due anni, nella squallida stanza di una Procura della Repubblica, uno scocciato impiegato riempirà, a macchina, un modulo: “… Tafuri Aurelio, imputato di omicidio volontario… premeditato… aggravato… per motivi abbietti e di occultamento di… cadavere”.
Saluti. Ferdinando Terlizzi ( Caserta )
Grazie Ferdinando!
Intrigante, la trama…
Salve. Ho pubblicato a dicembre un ebook che si intitola LONTANO con Narcissus. Ne ho messi alcuni estratti sul mio profilo facebook ed alcuni contatti mi hanno fatto sapere di essere interessati all’acquisto del libro, ma sono un po’ lontani dall’idea di leggerlo sul pc o sul tablet. Mi è stata anche prospettata la possibilità di presentarlo in qualche serata di reading in locali o librerie. Come mi devo comportare, sia dal punto di vista promozionale, che, soprattutto, da quello fiscale, dato che vorrei fare le cose in regola? Preciso che ho 49 anni, che ho intenzione di pubblicare anche altre opere e che appartengo ad una generazione per cui un libro, per essere considerato tale, deve essere fatto di carta. Grazie e saluti.
Ciao Mauro,
allora, le questioni poste sono diverse. Dunque:
1. per il libro cartaceo, Narcissus offre un servizio di print on demand con gestione magazzino e vendita su Amazon: http://www.narcissus.me/printondemand/
Altrimenti devi far riferimento a Youcanprint, che ti permette di creare anche un libro cartaceo da vendere nelle librerie italiane.
2. dal punto di vista fiscale, prima di tutto devi compilare il modulo previsto dai comuni per la partecipazione a fiere ed eventi, se vuoi creare un evento particolare (es. http://bit.ly/1lyK1WN).
Poi, essendo i libri opere d’ingegno, ti basterà acquistare, in cartoleria, un blocchetto di ricevute e rilasciare quelle, se qualcuno le chiede. Sopra scrivi titolo del libro, numero copie e prezzo.
3. Per la promozione, invece, velocemente posso dirti: cerca di rendere il tuo intervento unico. Leggi questo articolo, può tornarti utile: https://www.viverediscrittura.it/VDS/come-promuovere-un-libro-creare-eventi/
RT
Vorrei aggiungere qualcosa (di estremamente favorvole) su CreateSpace.
In primo luogo l’ISBN non mi è costato nulla, ma questo anche con lulu.
Cosa molto più importante sono gli altri costi. Tutti sbandierano le royalties lorde, ma bisogna fare i calcoli al netto!
Penso che senza scoprire CreateSpace avrei rinunciato definitivamente al self publishing della versione cartacea.
Non conoscendo ancora CreateSpace, ho iniziato con lulu e mi sono accorto che vendendo su Amazon (leggi su una rete di vendita raggiungibile dagli italiani e con prezzi sensati di spedizione) non avrei guadagnato quasi niente.
La stampa in formato A5 di 360 pagine mi costava 9,00 euro e le commissioni su altre reti (leggi Amazon.it, le librerie americane mi interessano poco per la versione italiana) erano del 50% del prezzo di vendita. Con un prezzo di vendita di 18 euro guadagnavo esattamente 0,00 euro.
Ho ordinato la prima copia di prova per espresso, ma ho capito che dovevo lavorare sull’impaginazione e ho rielaborato il documento. Per un colpo di fortuna, la seconda versione è rimasta “incagliata” per 10 giorni prima di essere spedita. Alla fine mi hanno rimborsato le spese di invio espresso, ma nel frattempo per disperazione mi sono iscritto anche a CreateSpace.
Lo stesso libro in formato 6″x9″ (meno di un centimetro in più da ogni lato) di 300 pagine mi costa circa 3,30 euro.
Dopo il check completo online (ottimo tool, vedo tutti i dettagli), senza invio di prova, il libro è apparso su Amazon in meno di 24 ore. In realtà le modifiche arrivano anche più rapidamente, in taluni casi in poche ore. La versione lulu è apparsa quasi dopo due settimane.
La qualità dei due libri è molto simile e non giustifica la differenza di prezzo.
Ora posso offrire la mia edizione italiana su amazon.it con un prezzo di lancio al pubblico di 9.90 euro e guadagnarne ancora quasi due. In questo modo ci guadagnano sia i lettori (se sono contenti) che lo scrittore (se vende).
Posso ordinarne copie per me in qualsiasi quantità, pagando sempre solo 3.30 euro per copia.
Sono stato pignolo e ho fatto ulteriori verifiche. Ho comprato su amazon.it per un indirizzo italiano: è arrivato in sei giorni. Lo stesso su Amazon.de. Su Amazon.co.uk per un indirizzo a Londra è arrivato in quattro giorni, anche perché è stampato in UK. Tutti hanno pagato spese ridotte nazionali.
In conclusione, sono veramente contento del servizio e delle condizioni finanziarie di CreateSpace.
Grazie mille!
E come stanno andando le vendite, con il codice ISBN gratuito?
Se non sbaglio, ci sono dei limiti nella distribuzione, che vengono, invece, cassati, con gli ISBN a pagamento.
Dico bene?
RT
In realtà né lulu né CreateSpace hanno proposto la scelta fra un ISBN gratito, “zoppo” e uno a pagamento. Ho investito parecchio (valutazioni, editing, traduzioni, copertina, Google AdWords) nel perfezionare il mio primo romanzo e non avrei esitato un secondo a pagaro un ISBN “più potente”. Semplicemente l’hanno generato senza chiedere più niente.
Dove è presente il mio libro?
Per la versione italiana, l’unica pronat al momento, mi interessava soprattutto Amazon.it, ma è presente su tutte le Amazon, con prezzi di spedizione locali. Ho fatto anche una verifica con indirizzi sul posto anche per Amazon.de e Amazon.co.uk, dove è arrivato addirittura in quattro giorni, forse perché lo stampano in Inghilterra.
Ho visto però che è arrivato presso venditori americani “strampalati” con succursale in UK (come chiamarli altrimenti, visto che lo vendono al doppio del prezzo di listino) o peggio ancora presso altri che lo vendono “usato” non al doppio, ma a prezzo più alto.
E adesso arriviamo al punto dolente: le vendite.
Sapendo che nessuno sarebbe andato a cercarmi su Amazon, ho attivato una campagna AdWords indirizzata con dei sitelink alle versioni Kindle e cartacea su Amazon. Non è stato facile da configurare, ma alla fine è arrivato a generare molti contatti – penso/spero – mirati (“libri thriller recenti”, “thriller finanziari” ecc.).
Non pensare sia stolto: non mi aspettavo di guadagnare. Miravo a farlo leggere per avere delle vere critiche di lettori. Direi quasi a qualsiasi costo: sapevo che i click costano cari e immaginavo che molti visitatori non saranno interessati o non vorranno comprare su Amazon.
In una fase di lancio, capisco che devo accettare di investire per farmi conoscere e ero pronto a “subire” anche 50 o anche 100 click (0.70 euro l’uno …) per una vendita.
In fondo anch’io quando vado in libreria a cercare un thriller appena uscito ne prendo uno su cinquanta.
In libreria però passa molta gente e su Google ancora di più.
Nelle ultime tre settimane i miei annunci sono apparsi quasi 90’000 volte su una ricerca Google, ottenendo oltre 1’200 click. Nessuno di questi ha comprato un libro!
Non presenta così male, guardalo anche tu se hai tempo: http://www.amazon.it/dp/1500252999
Tratta perfino un argomento d’attualità.
Non lo sto nemmeno vendendo caro: in un ultimo anelito, ho provato a ridurre i prezzi a 2,97 per l’ebook e 9,87 per l’edizione cartacea. Così non posso dire di non aver sperimentato anche la sensitività al prezzo, ma le cose non sembrano cambiate.
Ora smetterò e riproverò solo con le traduzioni tedesca francese e inglese sui rispettivi mercati.
Però, visto il meccanismo di Google e i contatti elevati, anche supponendo che in Italia Amazon.it sia la libreria online meno usata (?), qualcosa di meglio mi sarei aspettato.
Non dubito delle statistiche di Google, di loro mi fido, proprio per quello non ho fatto niente con il loro principale concorrente. Sono solo perplesso.
Dalla mia esperienza, posso dirti che, ancora oggi, in Italia, chi acquista lo fa in libreria.
Molti lettori italiani ancora preferiscono il cartaceo, evidentemente, e non si fidano degli acquisti online.
Fai bene a puntare sulle traduzioni, a mio avviso. Gli Adv (sia Google che Facebook), io li consiglio come rimedio estremo, nell’Accademia del Self Publishing.
Dovresti puntare al passaparola spontaneo…
Scusate ma il discorso tasse? CreateSpace mi intrigava ma butta su una filippica assurda sulle tasse che mi ha scoraggiato. Tra l’altro l’Italia non è neanche citata tra le nazioni per cui possono addebitare i guadagni sul conto corrente.
Stavo studiando YCP perché almeno è in italia, anche se il guadagno è inferiore.
Sarebbe bello se qualcuno di voi esperti puntualizzasse su questo argomento.
Grazie.
Ciao Christian,
per quanto riguarda i servizi italiani, ovviamente, è tutto più semplice, basta dichiarare le entrate al nostro Fisco.
Per l’estero, ti invito a leggere la guida che ha scritto per noi l’esperto Luca Taglialatela.
La trovi qui: http://www.slideshare.net/rotartaglia77
Io ho pubblicato ormai da un paio di anni un libro con Youcanprint, dopo aver passato ai tempi molti mesi nella ricerca di editori e confrontato i vari siti self-publishing.
Ora che mi trovo a dover pubblicare un nuovo libro pensavo di cambiare, evidentemente non sono del tutto soddisfatto di Youcanprint, ma a quanto pare al momento può vantarsi di essere l’unica in Italia ad aver stretto così tanti accordi e riuscire a coprire davvero tante librerie (online soprattutto).
A questo punto torno ad essere indeciso…
Ci sono varie cose da migliorare in Youcanprint, notare come dalla tabella, le percentuali che spettano all’autore sono le più basse, per non parlare dei servizi editoriali a volte un po’ costosi, nonostante ogni mese fanno una promozione del 20-30% su qualche servizio specifico.
Buona giornata, Antonino Latocca
Ciao Antonino, di sicuro anche Youcanprint, come tutti, deve ancora migliorare. Hai ragione, ma sono comunque seri e professionali.
Per quanto riguarda te, non saprei cosa consigliarti. Dipende da ciò a cui punti.
Se ti interessa la distribuzione cartacea, sia online che in libreria, ok per Youcanprint.
Se cerchi maggiori guadagni, forse è meglio StreetLib o Amazon, invece.
Ciao,
avrei bisogno di qualche consiglio, poichè sto per concludere una piccola guida su un metodo artistico. Sarei orientata a scegliere un self-publishing con servizi aggiuntivi come impostazione grafica, correzione, copertina. Mi interessa la stampa in cartaceo e la distribuzione nelle librerie fisische (oltre alla possibilità dell’e-book). Sarei orientata verso YouCanPrint, ma qualcuno che lo ha utilizzato, saprebbe dirmi che tempi sono previsti indicativamente per avere il mio libro pronto (visti anche i servizi aggiuntivi che penso di richiedere) e se questi tempi vengono sempre rispettati. Grazie!
Maria Grazia
Ciao Maria Grazia, attualmente Youcanprint è l’unico che offre questo servizio, in Italia.
I tempi dipendono dai servizi che richiedi e dalla tua accettazione dei lavori svolti.
La pubblicazione in sé richiede pochi giorni. Anche in questo caso, però, i tempi variano da negozio a negozio.
Buona sera ma per pubblicare un libro fotografico ci sono dei self pubblisher apposta?
Ciao Geno, diversi servizi di self publishing permettono la pubblicazione di libri fotografici.
Puoi provare con Youcanprint, è quello che io ti consiglio.
Ottime indicazioni, ottimo sito di riferimento. grazie!
Grazie mille, Cristian! 🙂
Vivo in Spagna e vorrei pubblicare su carta in Italia e ebook e avere il servizio di traduzione in due lingue
Ciao Giovanna,
puoi far riferimento a Youcanprint, in questo caso.
Ciao Roberto, complimenti per il blog, davvero ben curato.
Volevo chiederti se fosse possibile pubblicare con Streetlib e al tempo stesso appoggiarsi anche ad altri servizi di self publishing, magari attraverso lo stesso Streetlib.
Ciao Calogero, Streetlib ti permette di pubblicare il libro un po’ ovunque, online.
Appoggiarsi ad altri servizi di self publishing è un’altra cosa.
Vuol dire avere due “editori” e, dunque, due codici ISBN.
In pratica, il tuo libro verrebbe venduto sugli stessi canali ma con due “editori” diversi.
Io lo sconsiglio sempre, perché non ha molto senso e manda in confusione il potenziale acquirente.
se voglio pubblicare un libro didattico musicale è possibile ? cosa mi consiglia? grazie
Ciao Francesca,
è certamente possibile. I servizi che consiglio sono quelli che trovi nell’articolo.
Poi, dipende sempre da quanto vuoi guadagnarci su e dai formati che intendi pubblicare.
In generale, Youcanprint e StreetLib sono i migliori.
Complimenti Roberto per il forum: interessantissimo!
Passo a una domanda, scusa la mia ignoranza: mi piacerebbe pubblicare un libro sia in formato cartaceo che e-book però visto che faccio varie conferenze in giro vorrei anche vender delle copie personalmente. A tal proposito è possibile stampare varie copie del libro autonomamente (ad es. affidandosi a una copisteria di fiducia) o devo sempre farmele stampare dall’editore?
Grazie Chiara
Ciao Chiara, grazie per essere dei nostri! 🙂
Hai 2 possibilità: far stampare le copie per conto tuo, oppure farle stampare direttamente dal servizio di self publishing.
Io ti consiglio la seconda, sia per una convenienza economica, sia per la qualità di stampa che otterrai.
Youcanprint e StreetLib offrono questo servizio.
ciao scusa, io ho pubblicato degli e pub con streetlib, non mi è chiaro come funziona il discorso tasse da pagare. Devo dichiarare i guadagni al momento in cui avvengono? Se sono al di sotto di una certa cifra devo dichiarare ugualmente’ Devo aprire una partita iva? Come funziona? Grazie
Maria Teresa
Ciao Maria Teresa, per quanto riguarda le ricevute, parla direttamente con loro. Sono già organizzati, per questo.
Sul tema Fisco, invece, dipende da quanto guadagni.
Per la ritenuta d’acconto ci sono dei limiti di importo annuo, al di sopra dei quali occorre aprire una Partita IVA.
Poi, tutti i guadagni vanno allegati alla dichiarazione dei redditi.
Qui trovi approfondimenti: https://www.viverediscrittura.it/self-publishing-e-diritti-dautore-come-gestire-i-propri-redditi-da-scrittura/
Ciao! Grazie di tutte queste preziose informazioni!
Sto preparando un libro (picture book) e sto valutando il self pubblishing.
Sono orientata a youcanprint (in passato ho stampato con loro, ma solo per uso personale).
Domande:
1. Stampando circa 100 copie, per regalare e chiedere recinzioni, il numero poi richiesto lo stampano automaticamente loro?
2. Dal punto di vista fiscale (attualmente non ho un reddito) come mi devo comportare? Devo dichiarare qualcosa prima di fare partire tutto il meccanismo?
3. Chi decide il prezzo di copertina?
4. Posso vendere anche io parallelamente il libro nel mio sito, oppure è “proprietà” di youcanprint?
5. Posso fare promozione alle librerie locali?
Grazie!!
Ciao, grazie a te!
Allora, ti rispondo punto per punto:
1. Ci pensano loro, sì
2. Puoi iniziare con ritenuta d’acconto, se non vuoi aprire una partita IVA
3. Lo decidi tu
4. I Diritti d’Autore restano tuoi, puoi far quel che vuoi
5. Certo che sì!
Ciao. Complimenti per il blog e i tanti utili consigli che dai. Ho una domanda: se voglio autopublicare un libro, ed una parte del ricavato la voglio donare in beneficenza, come bisogna comportarsi fiscalmente? Oltre al fisco, sempre considerando il caso della beneficenza, ci sono altri aspetti nel selfpubblishing dei quali devo tener conto? . Grazie mille per le info che mi darai.
Ciao Nica, la cosa migliore è farti accreditare i guadagni e poi devolvere una parte in beneficenza direttamente tu.
Di sicuro è la scelta più conveniente, sotto tutti i punti di vista.
Ciao, ho letto che pubblicando con Blurb il guadagno è del 100%. Possibile? Dichiarano di trattenere soltanto un euro dal guadagno finale. C’è da fidarsi?
Finora ho pubblicato con Youcanprint ma non conviene perchè trattengono quasi la totalità del guadagno ed allo scrittore restano le briciole.
Cosa mi consigliate, dato che scrivo quasi esclusivamente all’estero ed i miei lettori si trovano quasi sempre all’estero? Grazie di cuore!
scusate l’errore, volevo dire scrivo in inglese, non all’estero!
Ciao Prya, non abbiamo motivi per credere che dietro ci sia qualcosa di strano.
Ma se vuoi guardare altrove per sentirti più tranquilla, puoi far riferimento ad altri servizi (in questo articolo ne trovi alcuni).
Il miolibro offre sì la pubblicazione di ebook ma solo se prima si pubblica con loro su cartaceo e trattiene il 20% dei guadagni dell’ebook.
Le mie esigenze sono tre: pubblicare ebooks in formato PDF, quindi mi occorre un servizio di self-publishing che accetti questo formato (per esempio Smashwords e Kindle non lo accettano); fare tutte le modifiche che voglio ai miei testi (per esempio eBook Service.net te lo permette, ma poi dopo ogni modifica mantiene il libro in sospeso e invisibile per giorni e giorni perché dice che ogni modifica deve essere verificata e autorizzata); infine pubblicare libri gratuiti, senza alcun costo per chi vuole scaricarli e leggerli (per esempio Smashwords accetta libri gratuiti, ma poi ti rompe le scatole pretendendo che tu ti serva dei suoi aiuti di correzione e formattazione a pagamento e, se non te ne servi perché ritieni di non averne bisogno, dopo qualche tempo ti invita ad andartene e a portare i tuoi libri altrove). Qualcuno può consigliarmi un servizio esente da questi tre grossi difetti? Grazie.
Ciao Guglielmo, quello che più fa per te credo sia Amazon KDP.
Credo di aver capito che in upload accetta anche i files PDF ma poi automaticamente li converte tutti nel suo formato Kindle e così li pubblica; insomma non se ne può poi fare in PDF anche il download…
Ciao Roberto
essendo nuova in tutto questo, sono ancora un po confusa. Una volta pronto il documento scritto del mio libro e la sua copertina, avendo badato ai consigli contro il plagio, posso entrare in contatto direttamente con Amazon? Sara’ poi la impresa a “creare il libro” e venderlo oppure e’ necessario prima contattare una delle imprese di self publishing, come quelle sopra indicate, per poi avere un prodotto da poter vendere su Amazon?
Grazie
Ciao Annalisa, una volta che sei pronta, ti basta scegliere il servizio (o i servizi) a cui affidarti e fare tutto online.
Servirà solo registrarti sui siti e seguire le indicazioni.
Grazie
Ciao a tutti,
articolo molto interessante … sto iniziando ora l’attività di self-publisher e avrei un paio di domande alle quali mi piacerebbe avere una risposta:
– avendo scelto Amazon come piattaforma di pubblicazione/ distribuzione, non sapevo dell’inconveniente del codice ISBN. Quindi cosa consigliereste? Di registrarsi ad uno dei servizi sopra proposti, acquisire il codice ISBN e poi pubblicare su KDP?
– Ho individuato un’esigenza di mercato secondo la quale il formato da proporre a svariati clienti è ORIZZONTLAE (11″ x 8,5″) e i bordi dovrebbero essere perforati per permetterne una facile “strappatura” delle pagine (in alternativa ci sarebbe lo Spiral Bound).
Purtroppo questi formati non sono supportati da Amazon (almeno per i self-publisher), cosa mi consigliate di fare se decidessi di voler perseguire questa strada? Dovrei rivolgermi ad un editore privato?
Vi ringrazio sin da ora per le cortesi risposte 🙂
Buongiorno,
scusate, il primo punto l’ho risolto .. per il secondo sono ancora in alto mare. Nessuno che sappia fornirmi una risposta?
Grazie mille
Ciao Guglielmo, scusa il ritardo. Rispondo sulla seconda domanda, dato che la prima l’hai già risolta.
L’unico modo è trovare un publisher che pubblichi questo tipo di formato (forse Youcanprint.it).
In alternativa, se il formato non c’è, devi provvedere alla stampa e diffusione da te. In questo caso, ti consiglio il sito http://www.pixartprinting.it.
Ciao Roberto,
grazie a te per la cortese risposta. Ok, perfetto,faccio un tentativo, l’importante è che poi questi editori possano collegarsi ad Amazon per la rivendita.
Grazie. Buona giornata 🙂
Youcanprint, se c’è il formato, vende anche su Amazon.
Con Pixartprinting, invece, stampi solamente.
Buona giornata a te! 🙂
Di nuovo grazie, Roberto. 😉
Buongiorno a tutti,
La mia domanda riguarda il rapporto tra self publishing e fisco.
Mi spiego meglio. Se pubblico un libro su una piattaforma come youcanprint e lascio esclusivamente a loro la gestione delle vendite, senza cioè vendere copie per conto mio, sono tenuta ad aprire una partita iva? Su molti siti leggo che pubblicare su una piattaforma di self publishing equivale a fare attività d’impresa e quindi diventa obbligatorio avere una partita iva anche senza guadagni e addirittura versare i contributi all’inps anche nel caso in cui non si percepisca alcun tipo di guadagno. Ma su questo punto ho molte perplessità. Vorrei capire se è davvero così o si tratta della solita trovata di siti e commercialisti per pubblicizzare la loro attività.
Grazie in anticipo!
Ciao Maria, la vendita di libri segue le stesse leggi della vendita di ogni altro prodotto.
Se si tratta di prestazioni occasionali e sotto una certa soglia di reddito, puoi anche utilizzare la ritenuta d’acconto.
Se si tratta di un’attività continuativa, serve la partita IVA.
Questo in grandi linee, ma ti consiglio di far riferimento a un commercialista di fiducia, per non sbagliare.
ciao vorrei pubblicare le mie tesi di laurea, quale sito mi consigli tra quelli elencati? vanno tutti bene? grazie per la risposta
Ciao Ilaria, se vuoi stamparne solo alcune copie per te, consiglio Youcanprint o StreetLib.
Se vuoi metterla in commercio, va benissimo anche Amazon.
sì volevo metterla in commercio in versione e-book. mi consigli sempre amazon?
Sì, i guadagni sono superiori.
Salve, complimenti per il blog molto utile. Vorrei pubblicare un libro tascabile con una raccolta di favole illustrare a colori. Vorrei metterlo sulle piattaforme on-line (non solo Amazon), ma permettere alle persone di comprare quello stampato. Inoltre vivendo in Germania non posso curarmi della distribuzione cartacea in Italia. Ho iniziato a caricare il mio manoscritto su ilmiolibro.it, ma sto avendo problemi di formattazione e preventivi. Il servizio clienti non risponde affatto alle mie domande per cui sto pensando di usare un altro servizio. Quale mi consiglieresti? Grazie Matteo
Dimenticavo di dire che vorrei vendere anche il formato e-book sulle piu’ piattaforme on-line possibile.
Ciao Matteo, grazie!
Io ti consiglio vivamente Youcanprint e/o Amazon KDP.
Utilissimi entrambi sia per cartaceo che eBook.
Grazie mille.
Buongiorno Roberto, vorrei pubblicare una “biografia non autorizzata” sulla vita di un mio familiare (col suo benestare). Questa biografia riporta anche molte testimonianze di terze persone relative a fatti tragici della prima repubblica e relativi mandanti occulti. Chiaramente questi ultimi, quelli ancora in vita o gli eredi/familiari dei deceduti, sentendosi parte offesa, risponderebbero querelandomi e chiedendo anche la sospensione della distribuzione. Domanda: c’è un modo, per esempio un sito riferendomi ad un ebook, che permetta di evitare che detta sospensione abbia effetto giuridico? Molte grazie
Ciao Daniele, la questione è molto spinosa. La cosa migliore da fare è rivolgerti a un legale, questo è certo.
In alternativa, dovresti essere molto attento nel non fare nomi e nel non fare riferimenti che possano condurre in modo univoco a una persona.
Se menzioni, invece, fatti noti e sentenze passate in giudicato, non dovrebbe esserci alcun problema.
Grazie Roberto, quindi non esiste un sito, eventualmente ubicato in paesi lontani, dal quale sia possibile pubblicare informazioni vere su mandanti e senza correre il rischio di essere querelati?
Non che io sappia, ma forse quello che dici può far capo ad alcune leggi specifiche dei Paesi ospitanti i server su cui si trovano i siti.
Solo un legale esperto di queste materie può aiutarti ed evitarti dei guai.
Molte grazie Roberto, un saluto
Ciao Roberto, e conosceresti qualche legale esperto in questa materia? Grazie
Buongiorno Roberto, ti chiedo quale impresa rimane attualmente la migliore per la distribuzione fisica in librerie italiane e che dia anche la possibilità di vendita come ebook della stessa opera, e che garantisca un giusto compenso per i diritti d’autore. Scusami se la domanda appare un po’ generica. Molte grazie. Un saluto, Daniele
Ciao Daniele, per le librerie fisiche, attualmente, Youcanprint.
Per l’eBook… a te la scelta! Sono tutti molto validi. 🙂
Scusa il ritardo imperdonabile nella risposta…
Buondì Roberto, quale minieditore digitale sarei interessato a distribuire (solo ebook) gli autori presenti nel sito (registrato alla Camera di Commercio di Zurigo), me compreso. Mi è chiaro che ogni servizio offerto prova a profilarsi gestendosi tra costi ed eventuali guadagni. Putroppo i singoli paletti, inevitabili, scoraggiano. Streetlib (p.es.) che titengo molto valido ha costi mensili/annuali non indifferenti, altri operano solo tramite Payment Servici Provider magari non graditi, altri pretendono una convalida specifica escludendo il resto. Non parliamo poi della soddisfazione delle norme fiscali americane se si tratta non di privati ma di organizzazioni. Un orrore. Trovare una distribuzione semplice da accedere (escludo amazon per ragioni private), efficiente e soprattutto “trasparente”, alla quale un editore cede volentieri in controprartita il 50 per cento o più, non è facile, almeno ancora non l’ho incontrata.
Cordialità
Corrado
Payment Service Provider (scusate)
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